ARGENTINA-ITALIA

Pumas spietati, Italia k.o.

Da La Gazzetta dello Sport

Gli azzurri di Berbizier reggono in mischia nel primo tempo, ma poi la pressione dell'Argentina diventa insostenibile. Finisce 24-6 per i sudamericani.
Infortunio per Canavosio
Juan Leguizamon in azione controllato da Ongaro.

MENDOZA (Argentina) - All'Italia non basta una buona difesa e un mare di placcaggi. Davanti a 25.000 spettatori, gli azzurri subiscono la pressione dei Pumas e perdono 24-6, senza mai riuscire a creare delle azioni da meta. Gli unici punti arrivano dai 2 calci di Bortolussi, che però, con un'indecisione difensiva, ha propiziato l'azione della seconda meta argentina, segnata dall'estremo Serra (tra i migliori, insieme al numero 8 Leguizamon e al centro Gaitan). La prima, sempre nel primo tempo, era stata segnata dall'ala Leonelli.
CANAVOSIO K.O. - Nel primo tempo gli azzurri reggono in mischia: l'arbitro deve fare ripetere spesso gli ingaggi, ma punisce entrambe le prime linee. Anche la difesa funziona, ma quando la palla è in mano azzurra, la pressione Pumas è così forte che Burton, al primo cap da titolare con il 10, non ha spazio e lucidità per fare le scelte migliori. Canavosio, atteso perché Berbizier lo vorrebbe al Mondiale come n.9, gioca solo 28' prima di uscire per una botta alla spalla già infortunata, e Griffen non riesce a dare una marcia in più agli avanti. Il primo tempo si chiude 18-3. Nella ripresa sale in cattedra la mischia argentina, che per 2 volte costringe gli azzurri al giallo (Sole e Lo Cicero). I Pumas non segneranno più, ma nasconderanno la palla agli azzurri.
Argentina-Italia 24-6

Note: spett. 25.000 circa,