Gli azzurri in relax a Saint-Remy. All Blacks battuti (a calcio), Barnes sorveglia “Wally”

Tratto da http://www.rugbypeople.it/

Sabato 15 settembre.
Sono stato a Saint-Remy de Provence al quartiere generale dell’Italia. La prima cosa che impressiona è il potente servizio d’ordine che circonda il loro albergo. Gli uomini della sicurezza non sono per niente amichevoli con gli estranei, il bel hotel che è esclusivamente al servizio della Nazionale viene sorvegliato giorno e notte. Nessuno spazio per i media fuori dagli eventi programmati, con l’eccezione della coppia di Sky Capizzi-Colnago e della loro troupe, costantemente al seguito della squadra. Fra gli azzurri si respira un’atmosfera finalmente un po’ rilassata, nel giorno di riposo c’è chi ha fatto un giro a cavallo nelle splendide campagne della Provenza (il “gaucho” Canavosio, dicono, è un cavaliere provetto) e chi è rimasto a riposare in piscina. Credo che i ragazzi di Berbizier avessero proprio bisogno di staccare la spina, dopo la tensione accumulata finora.
Saint-Remy è una tranquilla cittadina francese di campagna, fate conto Mirano o Mogliano. L’accoglienza verso gli azzurri è calorosa e un po’ ruspante (vedi la vetrina, addobbata in modo artigianale, di questo negozio di lampadari…). Hanno pure organizzato una rassegna di cinema italiano. Ci voleva, un po’ di semplicità vecchia maniera, perché l’atmosfera dominata dai grandi sponsor che caratterizza questa World Cup è davvero stucchevole. Da Saint-Remy gli azzurri useranno per gli spostamenti un treno speciale a loro dedicato.
Immediatamente dopo la partita di Lyon, gli All Blacks hanno offerto al Portogallo la rivincita a calcio fra squadre composte dai giocatori non impiegati, fra i quali McCaw e McAlister. I portoghesi hanno vinto 2-1, riscattando il 108-13 a rugby.

Berrick Barnes, il più giovane degli australiani, è incaricato di proteggere “Wally”, la mascotte della squadra (nella foto, i due in una conferenza-stampa a Montpellier). Se succederà qualcosa a Wally sono previste “pene molto severe”, dice Chris Latham. Barnes ha già dovuto fronteggiare un tentativo di sequestro da parte del coach John Connolly sul volo Lisbona-Parigi e un altro da parte di Larkham mentre la guardia del corpo di Wally stava facendo la doccia.